Robot aspirapolvere: un valido aiuto per fare le faccende domestiche

Robot aspirapolvere: un valido aiuto per fare le faccende domestiche

Avere una casa sempre pulita ed in ordine con i pavimenti splendenti è sempre tra le cose migliori che si possano desiderare al termine di una lunga giornata di lavoro e fitta di impegni, ma non è sempre facile avere un risultato del genere tutti i giorni.

Infatti bisogna armarsi di santa pazienza e dedicarsi quotidianamente alle tanto odiate faccende domestiche. Pensiamo dunque ad attività come portare fuori la spazzatura, passare i ripiani e le superfici varie, disinfettare i servizi igienici, caricare e scaricare la lavastoviglie, spazzare i pavimenti e sotto i mobili, ma soprattutto passare l’aspirapolvere.

Un elettrodomestico scomodo, pesante, impreciso, rumoroso, ma soprattutto obsoleto che non garantisce una buona pulizia dell’ambiente domestico. Occorre dunque qualcosa di più tecnologico, silenzioso ed efficace per mantenere sempre pulita la nostra casa dato che, la vita moderna ricca di impegni ed imprevisti, non sempre ci consente di occuparci di queste attività.

È proprio per rispondere a queste esigenze, e per non sacrificare i fine settimana, che il mercato tecnologico attuale ha saputo rispondere con i vari modelli di robot aspirapolvere che si sono diffusi sempre più anche nelle case degli italiani.

Un ampio ventaglio di prodotti

Ma quale robot aspirapolvere scegliere tra tutti questi modelli pensati per adattarsi a tutte le esigenze ed i portafogli? Di marche e modelli oggi ce ne sono veramente un’infinità in commercio sia nei negozi che online.

Un brand che tuttavia si è distinto da quando questi prodotti sono sul mercato è sicuramente IRobot, per questo considerato da molti il marchio “originale” di questo genere di articolo. Di solito quindi i Roomba non mancano mai fra le scelte negli shop. Fra gli iRobot è considerato il roomba 620 tra i migliori robot per casa per via del suo eccellente rapporto qualità prezzo. E non c’è da stupirsi se è uno degli aspirapolveri più venduti.

Di aspirapolveri robot ne esistono di diverse fasce di prezzo e si distinguono in base alle funzionalità, alla durata della batteria, alla potenza. I modelli, per esempio, pensati per chi ha animali sono dotati di spazzole speciali capaci di trattenere il pelo. Quelli per chi ha parquet per essere particolarmente delicati per le superfici. Quelli, ancora, per chi vuole anche il lavaggio oltre che l’aspirazione hanno anche la funzionalità pulizia con acqua. Insomma fra i robot c’è oggi veramente l’imbarazzo della scelta.

Come funzionano i robot aspirapolvere?

Tutti sappiamo che il robot aspirapolvere “gironzola” per casa aspirando, per l’appunto, la polvere e lo sporco che si trova sul pavimento. Ma chi non ha il prodotto ha sempre una serie di domande su questo genere di articolo. Non si incastra? Non si scaricano le batterie? Rovina i mobili? Come fa con i tappeti? I modelli tondi arrivano agli angoli? Ma soprattutto: funzionano veramente o per avere la casa pulita ci vuole il caro vecchio olio di gomito? Cerchiamo di rispondere a tali quesiti.

Il robot ha innanzitutto una base di ricarica che va messa in un luogo raggiungibile e sempre attaccata alla corrente elettrica. Quando pulisce e “avverte” che la sua carica inizia ad essere insufficiente il prodotto “torna alla base” per ricaricarsi. La ricarica può durare anche un’ora e mezza, ma dipende dai modelli. In sostanza quindi non troveremo mai il robot “perito” e scarico in mezzo al salotto. I suoi spostamenti non sono casuali ed è in grado quindi di aspirare un’intera stanza senza lasciare fuori nemmeno un angolino. Il suo spostamento è lento e quando si avvicina ad un ostacolo grazie a dei sensori rallenta per non urtarlo in modo violento, quindi non danneggia i mobili.

Una fascia comunque ammortizzata attutisce anche il suo tocco più delicato. Un apertura inferiore con le spazzole (o anche senza) aspira lo sporco e una spazzolina rotante che fuoriesce dalla base aiuta nella raccolta, arrivando così anche negli angoli delle stanze. Normalmente non si incastra, proprio grazie ai suoi sensori ed è “capace” grazie alle sue ruote di passare senza problemi anche sopra ai tappeti.

Come andare in Sicilia via mare: da Genova a Palermo con il traghetto Previous post Come andare in Sicilia via mare: da Genova a Palermo con il traghetto
Che cos'è un consulente aziendale Next post Chi è un consulente aziendale?