Cartucce compatibili: cosa sono, come funzionano e perché convengono

Cartucce stampanti: quali sono e come funzionano

Quali sono le cartucce migliori da usare? Qual è la tipologia più adatta alle proprie esigenze?

In commercio si possono trovare cartucce per stampanti di vario genere, ciascuna con delle proprie caratteristiche e pertanto anche da adattare alla stampante che si possiede.

Cerchiamo di capire qualcosa di più sulle cartucce e quindi di valutare quale modello sia preferibile usare in base a ciò che vogliamo ottenere.

Cartucce e toner: differenze

Esistono due macrocategorie di cartucce, ovvero quelle ad inchiostro e quelle laser.

Le prime si usano per le stampanti ink jet (a getto di inchiostro), le seconde invece, dette anche toner, si utilizzano per le stampanti laser.

Le differenze fondamentali fra le due tipologie si trovano nel materiale con il quale vengono realizzate e nel modo in cui stampano.

Entriamo maggiormente nei dettagli e vediamo come funzionano.

Cartucce ad inchiostro o ink jet: cosa sono e come funzionano

Questi piccoli dispositivi contengono inchiostro liquido all’interno di un serbatoio di plastica.

Stampano attraverso il rilascio di piccole gocce di inchiostro sul foglio che, grazie alle testine di stampa, vanno poi a formare sul foglio l’immagine.

La cartuccia è in genere monocolore, ma ve ne sono anche del tipo multicolore.

Le prime sono pratiche ed economiche in quanto, al momento in cui finiscono, basta sostituire il colore esaurito, mentre le altre devono necessariamente essere sostituite per intero anche se finisce un solo colore.

Esistono due tipi di cartucce ink jet:

con testina di stampa integrata. Sono economiche, però le testine di stampa devono essere sostituite spesso perché l’inchiostro tende a seccarsi, soprattutto se l’uso della stampante è assiduo

senza testina di stampa. Ideali per chi non stampa spesso. Non usarle fa comunque seccare l’inchiostro e quindi bisogna procedere alla sostituzione anche se ce n’è ancora. Il prezzo tuttavia non è eccessivo e la sostituzione non comporta un grande sforzo economico.

Cartucce laser o toner: cosa sono e come funzionano

Le cartucce laser sono più comunemente note come toner.

Si usano per le stampanti laser.

Al posto dell’inchiostro, al loro interno contengono una polvere molto fina fatta di carbonio, ferro e resina, la quale va ad imprimersi sul foglio mediante scariche elettriche, lasciando impressa sul foglio l’immagine ed il testo.

I toner sono molto veloci, tuttavia le stampanti ink jet sono più nitide e precise nel caso di stampe con immagini a colori.

I toner hanno un prezzo decisamente più elevato rispetto alle cartucce a getti di inchiostro, se però si considera la velocità di stampa, alla fine il costo medio di una pagina è minore con la stampante laser.

Sia le cartucce ink jet che i toner possono essere acquistati presso i rivenditori specializzati oppure in rete negli store generalisti o specifici, dove è spesso possibile imbattersi in offerte speciali e sconti davvero molto allettanti.

Scegli il tipo di stampante, ad inchiostro o laser, in base alle tue personali esigenze e cioè, ad esempio, alla frequenza di utilizzo e al tipo di risultato che hai la necessità o la volontà di ottenere.

Camice estetista donna: la scelta del colore Previous post Camice estetista donna: la scelta del colore
Perché scegliere con attenzione la lama per la sega a nastro? Next post Misure delle lame a nastro per legno: perché scegliere con attenzione?