
Come migliorare il rapporto di coppia
Spesso ci chiediamo se il rapporto di coppia debba essere per natura perfetto, esente da ogni litigio, dalle discordie e dalle incomprensioni. Ci chiediamo: è normale che litighiamo così tanto? Forse dovremmo lasciarci al primo evidente segno di attrito… o è possibile sforzarsi per rimediare? Possiamo chiedere un aiuto esterno per capirci o dovremmo semplicemente abbandonare? In questo articolo ti spigheremo che, a prescindere dal fatto che avere dei dubbi sul proprio rapporto di coppia è normale, ci possono essere innumerevoli modi per rimediare ad un momento difficile: il primo è accettarlo, e chiedere il giusto aiuto. Nei seguenti paragrafi vedremo insieme cosa possiamo fare per migliorare il proprio rapporto di coppia.
Migliorare il rapporto di coppia è possibile?
Questa è la domanda che maggiormente assilla le coppie che si rivolgono ad uno psicologo. La prima reazione è sempre: ma è davvero possibile aggiustare il proprio rapporto, se questo è fallimentare? La risposta è che no, non si può aggiustare sempre qualunque rapporto, perché non esiste una formula magica in grado di aprire tutte le porte e sanare ogni spaccatura. Spesso accade che un rapporto ormai marcito, che non è stato curato dall’inizio, viene trattato a cose fatte, quando ormai la situazione si è inasprita troppo. In questi casi spesso si tende a dare la colpa allo psicologo, come se la disfatta sia dovuta al fallimento delle strategie invece che alle responsabilità dei singoli. Ma adesso, a parte le responsabilizzazioni e il duro cinismo, dobbiamo rendervi consapevoli di una speranza: il 70% delle relazioni che vengono curate e coltivate con l’aiuto di uno psicologo va effettivamente a migliorare. Questo significa che, se i problemi di coppia vengono trattati nel giusto momento della loro evoluzione, e soprattutto se i due membri della coppia sono consapevoli dello sforzo che il percorso merita, sarà certamente possibile migliorarlo. Ora vi diremo come.
Le difficoltà della coppia e il ruolo dello psicoterapeuta
La maggior parte dei problemi di coppia derivano da una incompatibilità forzatamente conciliata dalle due parti. In questo caso, quando è l’amore a non essere al centro della relazione, ma al contrario il desiderio di essere legati a qualcuno per convenzione, anche la migliore terapia non potrà avere successo. Al contrario invece, quando è l’amore ad essere al centro e i due membri della coppia sono consapevoli del loro potere di cambiamento, le difficoltà rimarranno tali: semplicemente, ostacoli da superare. Lo psicologo o psicoterapeuta di coppia può essere d’aiuto soprattutto nei casi in cui le certezze di vita di uno o entrambi i partner vengono sconvolti dal rapporto, per via di aspettative, immagini, ruoli impliciti e desideri mai espressi. Perché, nel 90% dei casi, è proprio il dialogo la parte più difficile della relazione: chiedersi cosa si prova, mettersi in discussione, non lasciare niente in sospeso ed eliminare tutti i preconcetti che ci convincono di essere stati chiari con l’altro, quando in verità abbiamo solo ragionato con la nostra testa. Il ruolo dello psicologo o dello psicoterapeuta di coppia, in questo caso, è proprio come quello di un mediatore: vedere le cose dall’esterno aiuta a mettere da parte orgoglio e senso di colpa; aiuta a vedere il litigio come una semplice incomprensione e a prendere le misure per parlare nella lingua del partner. Assurdo vero? Ogni cosa è risolvibile a parole, se solo decidiamo di uscire dal nostro linguaggio per un attimo. Gli psicologi che si occupano di terapia di coppia sono davvero molti: in questo articolo vi consigliamo un’ottima psicologa a Taranto, che potrete trovare sul link al sito personale che vi lasciamo qui: https://www.veronicamacripo.it/.